Il problema
L'esecuzione delle copie di sicurezza è una di quelle attività che deve essere attentamente pianificata.
I backup possono essere essenzialmente di tre tipi:
- totali (o full);
- incrementali;
- differenziali;
- virtuali
Solo un adeguato "mix" permette simultaneamente di minimizzare le risorse necessarie (tempo di copia e/o spazio di storage necessario) e di assicurare, mediante opportuna automazione, la necessaria regolarità delle copie.
La soluzione
SKNT ha messo a punto una serie di server di backup in grado di assolvere in modo automatico ai compiti loro assegnati.
Le principali caratteristiche possono essere così riassunte:
- storage su dischi, NAS, nastri ed ftp anche non collegati direttamente alla macchina che esegue la copia;
- storage remoto via internet o cloud
- ciclaggio automatico dei nastri e volumi virtuali;
- notifica via email a uno più responsabili dell'esito della copia;
- backup di database SQL;
- backup di documenti Office anche in stato di uso;
- Multipiattaforma: può eseguire backup di postazioni e server Windows, MacOS X o Linux ed eseguire ripristini inter piattaforma
- Utilizzo del servizio VSS (funzionalità "Volume Shadow Copy") su piattaforma Windows;
- Elevata velocità e flessibilità;
- Possibilità di ripristino con selezione grafica anche di un singolo file ad una specificata data;
- Crittografia della copia (opzionale);
- Job di verifica: permette di "marchiare" ogni file presente su un sistema e successivamente di verificarne l'integrità;
- Mantenimento di copie multiple dello stesso backup (snapshot in momenti diversi mediante backup full, incrementali e differenziali);
- Ripristino selettivo si di singoli file che di intere configurazioni comprensive di OS e boot sector (bare metal recovery)
- Backup virtuali di consolidamento
Il sistema permette inoltre di attivare la configurazione di backup remotizzato per mantenere copie distribuite geograficamente.