Perché e come effettuare il backup?
Sono due le motivazioni che portano ad effettuare il backup:
- per disporre dei dati in caso di perdita accidentale come, ad esempio, una cancellazione errata di file o dati
- per operare un ripristino nel caso in cui si presenti un guasto di struttura, come, ad esempio, la rottura di un disco fisso
- Nel primo caso è possibile operare il recupero selettivo dei file persi, nel secondo ricostruire rapidamente i dati per non interrompere l'attività aziendale
- Vi sono diverse forme di backup e diverse modalità operative, dal semplice disco di copia, fino a sofisticati sistemi automatizzati
Backup istantanei e differiti
Si definiscono backup istantanei tutti quei sistemi di replicazione dati in tempo reale come, ad esempio, la tecnologia RAID.
In questo caso il termine backup è utilizzato in modo improprio in quanto queste procedure non mettono al riparo dalla cancellazione accidentale dei dati, se si cancellasse un file o un database questo sarebbe istantaneamente rimosso da tutti i dischi o sistemi di memorizzazione, e rientrano di fatto nelle misure di Business Continuity.
I backup differiti vengono eseguiti con cadenze temporali prestabilite.
Si distinguono quattro tipologie: Integrali, Incrementali e Differenziali e di Consolidamento.
La strategia di backup
La strategia di backup consiste nella pianificazione che viene effettuata per garantire la copia dei dati.
Le diverse tipologie di backup possono essere combinate durante un determinato arco temporale in modo da ottenere più punti di ripristino, garantendo il recupero selettivo di archivi e documenti ad un dato momento.
E' necessario progettare accuratamente il numero e la frequenza delle copie di backup da mantenere e dimensionare la struttura di memorizzazione in modo adeguato.